venerdì 10 settembre 2010

labbra di fuoco (e non è ciò che pensate voi..XD)


Anche chi apparentemente è fermo sulle sue decisioni,ritorna sui suoi passi.Io che sono il tipo che esce di casa in maniera sciattissima,con i pantaloni alla peterpan con sotto le converse e il mollettone da parruchiera in testa che se mi vedesse un emo mi direbbe:"Ma come ti vesti?",a tal punto da sentirmi dire da mia mamma che ha intenzione di diseredarmi,ieri mi sono convinta e sono caduta anch'io nel vortice dei rossetti.Il mio labello classico si sarà sentito tradito ma,ogni tanto ci vuole qualche novità e quindi ho deciso di fare acquisti.Diciamo che le mie finanze erano molto migliori prima di entrare da Sephora,però ne è valsa la pena.Ogni volta che andavo a ballare vedevo sempre questa ragazze brune,dalla carnagione chiara con quei rossetti rosso fuoco ma,chissà perchè,mi sentivo tanto battona ad indossarlo..ieri invece ho comprato un rossetto della stessa tonalità,di Giorgio Armani e,anche se mi servirà un corso accelerato su come metterlo (vedi foto) in quanto almeno ora nel truccarmi,il risultato è la caricatura di Moira Orfei,mi piace molto.


Inoltre,ho comprato anche altri due rossetti: uno di Lancome che è una base da stendere e l'altro di Chanel che ha un colore davvero fantastico..

Ora mi serve un mascara nero,voi quale mi consigliate?
La serata poi è finita con una mega lettura di Glamour in totale relax..chissà perchè dopo averlo letto,mi si accende sempre il gene dello shopping compulsivo!A proposito di shopping compulsivo,ho deciso di convertirmi anch'io allo shopping online e sto osservando su Ebay due aste:una per un foulard bianco con i teschi neri di Alexander McQueen e l'altra per una sciarpa gigante uso stola di Emilio Pucci..speriamo sia la volta buona!
Meraviglie,mi vado a fare un bel caffè ed inizio a studiare..stamattina "leggermente" in ritardo.A presto!xoxo Tiffany

martedì 7 settembre 2010

è tutta questione di carati..

Ci sono momenti in cui,invece di studiare,ti soffermi con le gambe incrociate sul letto a guardare quel soffitto bianco che man mano vedi colorarsi con immagini di ricordi che pensavi di non aver minimamente immagazzinato nel tuo cervello e che riescono a suscitarti ancora quell'emozioni,per quanto anche dolorose,che hanno influito sulla persona che sei.Beh,a me stasera è capitata una cosa del genere,forse un po' più marcata.E' come se ricordando mi fossi sdoppiata,rilasciando una parte di me che probabilmente cerco di soffocare ma che,invano, riesce sempre ad avere il predominio.Quella parte capace di infliggere giudizi e pensieri negativi perchè si sa,non c'è giudice più intransigente di noi stessi.Ed il giudice ha cominciato ad analizzare tutti quei fatti che appartengono al mio passato prossimo,il perchè alcuni eventi siano proseguiti in una direzione e non in un'altra,il perchè a volte non ci sia stato nessuno a fermarmi nel momento in cui chiudevo una porta con la consapevolezza che mi sarei portata l'unica cosa che non volevo portarmi:il dolore e,soprattutto,i ricordi.Perchè per quanto non vogliate avere nessun tipo di legame con qualcosa che vi ha arrecato e vi arreca ancora dolore,loro sono li a mettervi in crisi,si,ma anche a permettervi di ricominciare da dove vi siete lasciati,dai vostri errori,da tutte quelle cose lasciate in sospeso perchè ad esse si è preferite la fuga.Rimangono li per essere un nuovo punto di partenza.Non so chi l'abbia detto,ma credo che sia vero che ogni persona nasconda in se un diamante grezzo.C'è chi,dopo tanto lavoro e fatica,riesce a far uscire quella luce che riesce ad inebriare tutto,chi si fa abbattere dal buio all'interno di se stesso e finisce col seppellire qualsiasi miglioramento e chi,mettendo quel diamante in mani altrui,si ritrova con angoli scheggiati che non permettono più a quella luce di fluire normalmente.Quelle persone come me..ma,l'importante è capire che gli angoli si possono smussare,perchè la luce può fluire da tutti i lati;sta a noi trovare la giusta orientazione che ci permetta di irradiare e,soprattutto di irradiarci..perchè anche i giudici,a volte ritornano sulle proprie sentenze...è tutta questione di carati!